Coltivare gelsomino e bouganville insieme consigli e strategie

Uno sprigiona un profumo inebriante, l’altra regala una cascata di colori vivaci che porta gioia e vivacità su ogni terrazzo o balcone. Gelsomino e bouganville, infatti, possono convivere armoniosamente, a patto che si dedichi loro una cura costante e un’attenzione particolare. La bouganville, infatti, può svilupparsi con grande vigore e rischiare di soffocare il più delicato gelsomino. Come fare, quindi, per favorire una convivenza equilibrata?

Lo spazio per una serena convivenza

Essendo entrambe piante rampicanti che si sviluppano in altezza e necessitano di supporti come reti o recinzioni, un semplice vaso di dimensioni medie risulta insufficiente. L’ideale sarebbe coltivarle in un giardino o su un’ampia terrazza, dove un vaso capiente non rappresenta un problema e le radici hanno spazio per espandersi.

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Il gelsomino richiede costantemente un terreno umido, esigenza condivisa anche dalla bouganville. Per entrambe, quindi, è fondamentale un substrato ben drenato e ricco di nutrienti. Si consiglia di arricchire il terriccio universale con sabbia e torba di sfagno, garantendo così una buona traspirabilità. È importante inoltre posizionare le piante in pieno sole e proteggerle dal freddo intenso.

Entrambe temono le correnti d’aria fredda e la siccità prolungata. È fondamentale prestare attenzione alla scelta delle varietà: alcune fioriscono in primavera ed estate, mentre esistono gelsomini che sbocciano anche in inverno. Per assicurarsi che le due piante crescano e fioriscano in contemporanea, è sempre meglio chiedere consiglio al proprio vivaista di fiducia prima dell’acquisto.

Esigenze di crescita

Garantire spazio sufficiente e un terriccio adeguato rappresenta il primo passo per una crescita armoniosa di gelsomino e bouganville, evitando che una prenda il sopravvento sull’altra. La potatura regolare è fondamentale per entrambe: occorre eliminare i rami secchi e contenere lo sviluppo eccessivo, così da mantenere un equilibrio tra le due specie.

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Le due piante, crescendo, tenderanno a intrecciarsi: per questo motivo è importante monitorare costantemente i supporti, come reti o graticci in legno, e, se necessario, guidare i rami nella direzione desiderata per evitare che si ostacolino a vicenda. Il risultato sarà un intreccio di colori e profumi davvero suggestivo.

Durante la primavera e l’estate, l’aggiunta di concime liquido può favorire la crescita rigogliosa di entrambe le piante. In inverno, invece, le cure possono essere ridotte, poiché le piante entrano in riposo vegetativo e smettono di fiorire. È comunque consigliabile proteggere le radici con uno strato di pacciame, così da preservarle dal gelo durante le notti più fredde.

Insetti e malattie

La bouganville può essere soggetta al mal bianco, un fungo che si sviluppa facilmente in presenza di eccessiva umidità, soprattutto durante la stagione delle piogge. Il gelsomino, invece, è spesso attaccato da afidi e cocciniglia, parassiti che succhiano la linfa e possono indebolire la pianta se non si interviene prontamente. La mosca bianca, infine, provoca l’ingiallimento delle foglie.

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In caso di problemi, è preferibile utilizzare prodotti naturali e rispettosi dell’ambiente, che non inquinino e siano sicuri anche per le altre piante. L’olio di colza e l’olio di Neem sono ottime soluzioni sia per la prevenzione che per il trattamento dei parassiti.

L’aceto di mele, diluito in acqua e nebulizzato sulle foglie, rappresenta un rimedio efficace contro insetti indesiderati e malattie fungine. Anche gli oli minerali sono generalmente consigliati sia per la bouganville che per il gelsomino. Rimedi naturali come l’aglio e il sapone di Marsiglia sono validi alleati nella lotta contro i parassiti.

Colori diversi, profumi speziati

Il gelsomino rosa, pur avendo un profumo più delicato rispetto ad altre varietà, è comunque molto gradevole. Coltivare insieme gelsomino e bouganville permette di creare splendidi contrasti cromatici: arancione, rosso, fucsia, bianco e rosa si mescolano dando vita a un angolo di grande impatto visivo e creativo.

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Aggiungere altre piante accanto a gelsomino e bouganville non è consigliabile se lo spazio è limitato, poiché si rischia di sovraffollare il terreno e ostacolare la crescita delle due protagoniste. Tuttavia, in un giardino ampio, è possibile inserire altre specie mantenendo la giusta distanza, così da non interferire con lo sviluppo di gelsomino e bouganville.

Un giardino o una terrazza possono trasformarsi in uno spettacolo di colori e profumi se gelsomino e bouganville vengono posizionati in modo da intrecciarsi e crescere insieme. È importante, però, ricordare che un vaso troppo piccolo può limitarne lo sviluppo: solo un contenitore sufficientemente grande o la messa a dimora in piena terra garantiranno risultati duraturi e soddisfacenti, a patto di prendersi cura delle piante secondo le loro specifiche esigenze.

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