Come sbloccare lo scarico della lavastoviglie senza chiamare il tuo idraulico

La lavastoviglie rappresenta un alleato insostituibile in cucina! Senza questo prezioso elettrodomestico, saremmo costretti a lavare manualmente una quantità considerevole di stoviglie: piatti, bicchieri, posate, pentole e molto altro. Rimuovere incrostazioni e residui ostinati non è sempre un compito semplice, ma la lavastoviglie ci semplifica notevolmente la vita. Tuttavia, può capitare che si verifichino dei problemi di intasamento. Scopri come affrontare e risolvere autonomamente questa situazione.

La lavastoviglie: come funziona

La lavastoviglie è un elettrodomestico progettato appositamente per eliminare lo sporco da piatti, pentole, bicchieri, tazze, posate e altri utensili da cucina. Come suggerisce il nome, consente di lavare in modo automatico la maggior parte degli oggetti utilizzati per cucinare e consumare i pasti, riducendo al minimo la fatica e il tempo richiesti dal lavaggio manuale.

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Ma come riesce una macchina a sostituire il lavaggio manuale, che spesso richiede l’uso di spugne abrasive e detergenti sgrassanti specifici? Il segreto sta nei potenti getti d’acqua calda e nell’impiego di prodotti detergenti appositamente formulati per igienizzare a fondo le stoviglie. Nei modelli più avanzati, la lavastoviglie è in grado di regolare autonomamente la quantità d’acqua necessaria, ottimizzando i consumi.

Il vantaggio? Un notevole risparmio di acqua ed energia. Analizzando il funzionamento, la lavastoviglie opera attraverso un ciclo di lavaggio che comprende generalmente il preriscaldamento dell’acqua, il lavaggio vero e proprio con getti ad alta pressione, il risciacquo e, infine, l’asciugatura. La durata complessiva del ciclo varia in base al programma selezionato e al livello di sporco delle stoviglie.

Quante tipologie di lavastoviglie esistono?

Se ti stai domandando quali siano le diverse tipologie di lavastoviglie disponibili, sei nel posto giusto. Nei prossimi paragrafi analizzeremo i principali modelli presenti sul mercato, così potrai individuare quello che meglio si adatta alle tue esigenze o riconoscere il tipo che già possiedi. Iniziamo dalle lavastoviglie ad incasso.

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Le lavastoviglie ad incasso sono progettate per essere integrate armoniosamente nei mobili della cucina, risultando così invisibili o parzialmente visibili. Nel caso dell’incasso totale, il pannello di controllo è nascosto all’interno dell’anta, mentre nei modelli a incasso parziale, il pannello di comando rimane a vista.

Un’altra opzione molto diffusa è rappresentata dalle lavastoviglie a libera installazione: questi modelli, detti anche freestanding, possono essere collocati ovunque ci sia uno spazio adeguato, purché siano presenti un attacco per l’acqua e uno scarico nelle vicinanze. Infine, esistono le lavastoviglie da tavolo, compatte e pratiche, ideali per chi ha poco spazio ma non vuole rinunciare alla comodità di questo elettrodomestico.

Come si può sbloccare lo scarico in autonomia?

L’ostruzione dello scarico è un inconveniente che può colpire qualsiasi modello di lavastoviglie. È un problema piuttosto comune: durante il lavaggio, i residui di cibo e le incrostazioni che si staccano dalle stoviglie possono accumularsi progressivamente nei condotti di scarico, causando intasamenti.

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Le conseguenze? Prima di tutto, l’acqua di scarico defluisce più lentamente, ristagnando all’interno della camera di lavaggio; inoltre, possono svilupparsi cattivi odori. Come intervenire? Prima di chiamare un idraulico, puoi provare a risolvere il problema da solo con alcune semplici operazioni.

La prima cosa da fare è controllare il filtro, che spesso è la causa principale dell’intasamento. Prima di iniziare qualsiasi intervento, ricordati di scollegare la lavastoviglie dalla corrente elettrica: la sicurezza viene sempre al primo posto! Una volta fatto ciò, estrai il filtro e verifica se necessita di una pulizia approfondita.

E ancora…

In questa zona si accumulano solitamente i residui di cibo e le incrostazioni di calcare più consistenti. Per una pulizia efficace, puoi sciacquare il filtro sotto acqua corrente calda. Se lo sporco è particolarmente ostinato, lascialo in ammollo in una soluzione di acqua e aceto: in questo modo i residui si ammorbidiranno e sarà più semplice rimuoverli.

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Se il filtro risulta già pulito, potrebbe essere necessario ispezionare la pompa di scarico, che solitamente si trova subito sotto il filtro stesso. In questa zona possono accumularsi piccoli oggetti come semi, frammenti di ossa o vetro, che ostacolano il corretto deflusso dell’acqua. È utile anche verificare che l’elica girante sia libera di muoversi e funzioni correttamente.

Se, dopo aver effettuato questi controlli, il problema persiste, puoi provare a pulire il tubo di scarico utilizzando una miscela di aceto e bicarbonato. Basta versare una generosa quantità di bicarbonato nel foro del filtro, aggiungere aceto bianco e lasciare agire per circa quindici minuti. Successivamente, avvia un ciclo breve a vuoto: questa semplice operazione potrebbe risolvere definitivamente il problema di scarico della tua lavastoviglie!

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